Care donne ambiziose, vi siete mai chieste come mai nella storia dell'arte sono sempre emersi nomi maschili? Forse che le donne non avessero capacità?
Certo che no!
Purtroppo le donne sono sempre state messe in secondo piano in quanto ad abilità, talento e riconoscimenti. Ma ecco una news...qualcuno ha pensato di rivendicare tutto questo!
Al Museo Nacional del Prado, il noto museo di Madrid, infatti, sono appena state esposte ben oltre 130 opere che per troppo tempo sono rimaste nascoste al mondo. La mostra va a generare un insieme di scenari su cui riflettere e analizzare alcune delle conseguenze più profonde di una mentalità condivisa.
Quando? Beh, noi tutte probabilmente potremo trovare l'occasione di andare a visitare tale magnificenza in quanto la mostra è già visitabile dal 6 ottobre 2020 e lo sarà fino al 14 marzo 2021!
Citiamo una delle tante artiste che hanno finalmente ottenuto il loro riconoscimento, anche se solo noi donne ambiziose più moderne possiamo trarne piacere: Aurelia Navarro.
Aurelia nacque alla fine dell'Ottocento (1882) in Andalusia e trascorse la sua infanzia nella casa natale. Già da giovane mostrò talento nella pittura incoraggiata da due insegnanti José Larrocha e Tomás Muñoz Lucena ma nonostante un'iniziale promettente e fiorente carriera artistica, la famiglia della giovane pittrice considerò la sua popolarità e l'ambiente culturale in cui si muoveva un ostacolo e riuscì a trasferirla a Granada. In seguito, aveva quasi quarant'anni, fu presa di mira a tal punto che si sentì costretta a rinchiudersi in un convento! Solo dalle sue opere finalmente esposte potremo comprendere il suo vissuto, le sue impressioni, sensazioni e trascorsi di vita, finita ahimè nel 1968, nel Convento delle Adoratrici a Córdoba.
Esprimiamo un ringraziamento al Commissario dell'esposizione D. Carlos Gonzalez Navarro e ovviamente un sentito grazie a tutte le donne ambiziose del passato e alle loro splendide opere d'arte.
