Ancora oggi le donne si devono armare di coraggio, purtroppo fanno sempre parte della odierna epoca, gli abusi, i soprusi, e tutti quei cliché di cui le donne sono vittime.
Spesso viviamo inconsapevolmente situazioni che ci vedono come il sesso debole, a quei “Sii bella e parla poco”, “Sii madre, amante perfetta e moglie”, frasi che sovente ci sentiamo ancora dire esplicitamente o velatamente.
Perché mai una donna non potrebbe essere il capo, né colei che ha più successo nel rapporto di coppia.
L'effetto negativo delle violenze verbali spesso viene sottovalutato, le parole feriscono e svuotano la nostra anima, ma noi donne ad un certo punto ci dobbiamo rialzare, l'istinto di combattere è innato, dobbiamo poter inseguire i nostri sogni e i nostri obiettivi, essere chi desideriamo, senza imposizioni né regole, se non le nostre.
Esiste poi un altro tipo di violenza, silenziosa e subdola che si annida all’interno delle famiglie e di quei rapporti di coppia nei quali a detenere il controllo è l’uomo, spesso perché è il maschio alfa che deve comandare, gestire le economie famigliari, lui soltanto avrà un conto in banca e si occuperà di tutto.
Questa situazione tipo che ho appena descritto è una piaga sociale che ci porterà sempre a una posizione di sottomissione rispetto ai compagni o ai mariti.
Gli studi affermano che : il 17% delle donne che lavorano non hanno un conto in banca e al sud la situazione peggiora drasticamente, una donna su due, infatti, non è autonoma economicamente e dipende totalmente dal proprio compagno o marito.
In Europa la percentuale di donne disoccupate ha raggiunto il 31%, un dato questo in crescita a seguito del lockdown da Coronavirus; l'assenza di supporto e servizi alla famiglia, infatti, ha ulteriormente disincentivato il lavoro femminile.
Quello che ne consegue è un mondo fatto di donne invisibili agli occhi della società, che subiscono la mancanza di un reddito autonomo, la mancanza della libertà economica di cui abbiamo il diritto e il dovere di pretendere, solo attraverso la libertà finanziaria potremmo fare ciò che vogliamo, muovere passi come donne libere nel mondo.
In questa ottica, il percorso di piena uguaglianza tra universo femminile e maschile appare ancora lungo e non privo di insidie, ma non demordiamo è tutto nelle nostre mani.
Dobbiamo essere ribelli in questa società che ci vuole docili e silenziose, scegliere ciò che ci piace e farlo, inviare un curriculum per il lavoro dei nostri sogni, impegnarci per essere donne in carriera, se è quello che vogliamo possiamo averlo!
Dobbiamo essere autonome nel lavoro, economicamente e nella sfera sentimentale sempre e comunque.
Trasmettiamo alle nostre figlie il valore dell'autonomia e del rispetto per noi stesse, le generazioni future non devono continuare a vivere questi soprusi silenziosi, dunque un sano egoismo di base se occorre a farci stare bene e ad essere indipendenti dagli uomini.
Non dimentichiamo mai che l’indipendenza economica è un modo per essere libere siate Donne Ambiziose sempre, questo ci salverà da ogni sopruso e violenza di genere.
